SELEZIONARE


SELEZIONARE CON LA TASTIERA

 

Selezionare significa dire al computer con quali celle si intende lavorare. Quando si seleziona una parte del foglio, si lavora solo con quella: tutti i comandi volgono solo per le celle selezionate, non per tutte le altre.

Un caso particolare di selezione è la cella attiva. La cella attiva è quella in cui scriviamo e lavoriamo. Prima di inserire i dati, si deve sempre scegliere la cella attiva, cioè farci un clic sopra, in altra parole selezionare la cella di lavoro.

In generale si utilizza la selezione per utilizzare gli stessi comandi su un gruppo di celle, per esempio colorare i bordi di una tabella. Senza la selezione, si dovrebbero prendere, una ad una, tutte le celle della tabella (potrebbero essere poche decine, centinaia o più ancora) e, dopo aver attivato ogni singola cella colorarne il bordo. Questo significherebbe ripetere la stessa operazione (colore del bordo) per tutte le celle, cioè decine, centinaia di volte. Utilizzando la selezione, invece, il comando (colorare il bordo) è unico.

Si può dire, in modo informale, che selezionare è come rendere attive tante celle contemporaneamente.

Quando si selezionano le celle, queste cambiano colore: di solito diventano nere. Ciò serve per indicare quali sono le celle selezionate e quali quelle escluse.

Per selezionare con la tastiera si utilizzano le frecce direzione (le stesse che servono per cambiare cella) insieme al tasto SHIFT, quello delle maiuscole, chiamato anche MAIUSC e che viene rappresentato nella tastiera con una freccia verso l’alto. Ci sono 2 tasti SHIFT nella tastiera, uno alla sinistra dei caratteri e uno alla destra, sotto l’INVIO.

Il tasto SHIFT da solo non ha valore, non fa niente, quindi provando a premerlo e rilasciarlo sulla tastiera, non succede nulla. Ha validità solo se premuto contemporaneamente ad altri tasti, per esempio insieme alle frecce direzione.

Per selezionare si deve:

  1. premere e tenere premuto il tasto SHIFT;

  2. tenendo premuto il tasto SHIFT, premere e mollare le frecce direzione (a seconda di cosa si vuole selezionare);

  3. mollare il tasto SHIFT.

Le celle selezionate vengono visualizzate come nella figura 5.01.

 

FIG. 5.01

Le celle selezionate sono quelle comprese tra la B2 e la C4. Sono tutte evidenziate, tranne la cella B2, quella di partenza, che è bianca, comunque con il contorno marcato.

Per togliere la selezione è sufficiente rendere attiva una cella, per esempio facendo un clic su una qualsiasi.

 

SELEZIONARE CON IL MOUSE

 

A seconda delle operazioni che si intendono fare, può essere più comodo utilizzare il mouse per selezionare. Cambia il modo in cui si "evidenziano" le celle, ma non il risultato. Quindi selezionare con la tastiera o con il mouse è equivalente.

Il modo più semplice di selezionare con il mouse è:

  1. portare il puntatore del mouse sopra una cella;

  2. premere e tenere premuto il tasto sinistro del mouse;

  3. spostare il puntatore del mouse, tenendo premuto il tasto sinistro;

  4. alla fine rilasciare il puntatore del mouse.

Tutte le celle su cui si passa vengono selezionate.

Per togliere la selezione è sufficiente fare un clic su una cella qualsiasi.

Questo metodo è quello più utilizzato, ma non sarebbe conveniente.

Per esempio si vogliono selezionare le celle comprese tra la B2 e la R50. Si provi con il metodo precedente. Si fa difficoltà a fermarsi sulla riga e sulla colonna esatta.

Quando si vuole selezionare una tabella che è più larga della schermata (celle visibili sul monitor), è molto utile il metodo seguente, che sfrutta una semplice proprietà della geometria: per rappresentare un rettangolo (la nostra selezione) si possono usare due vertici opposti (due celle agli angoli opposti della tabella).

ESEMPIO. Si vogliono selezionare le celle comprese tra la B2 e la R50. Si procede in questo modo:

  • Fare un clic sulla prima cella della tabella, quella più in alto e più a sinistra, la cella B2. Questa diventa la cella attiva.

  • Ora si deve cercare l’ultima cella, quella più in basso e più a destra, la cella R50, senza cambiare cella attiva. Utilizzare le barre di scorrimento (capitolo 2) fino a visualizzare l’ultima cella. In questo modo, la cella attiva è ancora la B2.

  • Premere e tenere premuto, il tasto SHIFT sulla tastiera.

  • Fare un clic con il tasto sinistro del mouse, sempre tenendo premuto SHIFT, sulla cella R50.

  • Mollare il tasto SHIFT.

  • Risultano selezionate tutte le celle tra la prima e l’ultima.

     

    SELEZIONARE COLONNE E RIGHE


    Per selezionare un’intera colonna o un’intera riga si deve fare un clic sull’intestazione di colonna o di riga corrispondente: sui nomi delle colonne o delle righe intorno al foglio, rappresentati da celle grigie. In questo modo si seleziona l’intera colonna (riga) dalla prima all’ultima cella. Per esempio selezionare la colonna B significa selezionare tutte le celle comprese tra la B1 e la B65.535.

    Per selezionare più righe o più colonne si deve selezionare la prima, tenere premuto il pulsante sinistro del mouse e muoversi sulle intestazioni fino all’ultima che si intende includere.

    ESEMPIO. Selezionare le colonne dalla B alla F.

    Portare il puntatore del mouse sopra l’intestazione della colonna B. Fare clic con il pulsante sinistro del mouse e tenerlo premuto, come mostrato nella figura 5.02.

    FIG. 5.02

    Sempre tenendo premuto il pulsante sinistro del mouse, spostarsi verso destra, fino ad arrivare sopra F. Mollare il pulsante del mouse.

    Per selezionare l’intero foglio di lavoro, si deve portare il puntatore del mouse nella casella grigia in alto a sinistra, tra le intestazioni di riga e di colonna e si deve fare un clic. La zona è mostrata nella figura 5.03 dal rettangolo rosso.

    FIG. 5.03

    CAMBIARE LA LARGHEZZA A PIU' COLONNE

     

    Vediamo un esempio di come possono essere utilizzate le selezioni. Nel capitolo 4 è spiegato come cambiare la larghezza di una colonna. Vediamo come cambiare la larghezza di tante colonne, contemporaneamente. L’unica differenza rispetto al capitolo 4 è che, prima di fare il comando, si devono selezionare le colonne da modificare.

    ESEMPIO. Si vuole che le colonne B, C e D abbiano la dimensione 5.

    Selezionare le colonne B, C e D. Fare il comando FORMATO – COLONNA – LARGHEZZA. Digitare il valore 5 e fare clic sul pulsante OK. Contemporaneamente tutte e tre le colonne prendono la stessa dimensione.

     

    INSERIRE RIGHE E COLONNE


    Succede spesso di scrivere un’intera tabella e alla fine accorgersi di aver dimenticato una riga o una colonna. Invece di rifare tutto daccapo, si possono inserire solo le righe o le colone mancanti.

    Per aggiungere una colonna si deve selezionare una cella, aprire il menu INSERISCI, nella lista di comandi e fare un clic sopra COLONNE. La colonna viene inserita a sinistra della cella selezionata.

    Per aggiungere una riga si deve selezionare una cella, aprire il menu INSERISCI e fare un clic sopra RIGHE. La riga viene inserita sopra la cella selezionata.

    ESEMPIO. Digitare la seguente tabella, sulle stesse celle.

     

    FIG. 5.04

     

    Selezionare la cella C3 e dare il comando INSERISCI – COLONNE. Il risultato si vede sulla figura 5.05.

     

    FIG. 5.05

     

    Selezionare la cella E5 e dare il comando INSERISCI – RIGHE. Il risultato si vede nella figura 5.06.

     

    FIG. 5.06

     

    Per inserire più colonne o più righe si procede in questo modo: selezionare lo stesso numero di colonne (o righe) che si vogliono aggiungere, poi il comando INSERISCI – COLONNE (o RIGHE). La differenza rispetto a prima è che, invece di cliccare su una cella, si selezionano più righe o più colonne.

    ESEMPIO. Cancellare la tabella dell’esempio precedente: selezionare tutta la tabella e premere il tasto CANC. Digitare nella cella B2 la parola "prima", poi nella cella B3 la parola "seconda". Selezionare 3 righe, dalla 3 alla 5, come mostrato nella figura 5.07.

     

    FIG. 5.07

     

    Lanciare il comando INSERISCI – RIGHE.

     

    FIG. 5.08

     

    ELIMINARE RIGHE E COLONNE

    Per eliminare una o più righe (o colonne) si procede come segue:

    1. Selezionare la riga o le righe (o colonne) da eliminare;

    2. Utilizzare il comando MODIFICA – ELIMINA.

    Eliminare una riga significa toglierla completamente dal foglio di lavoro, comprese tutte le celle e tutte le informazioni delle celle.

    È diverso eliminare una riga da premere il tasto CANC. Vediamo la differenza con un esempio.

    ESEMPIO. Prendere un nuovo file, con il pulsante NUOVO, (quello con l’icona del foglio bianco, in alto a sinistra).

    Scrivere quanto segue, come mostrato nella figura 5.09:

    nella cella B2: PRIMA

    nella cella B3: SECONDA

    nella cella B4: TERZA

     

    FIG. 5.09

     

    Selezionare la riga 3, facendo un clic sull’intestazione di riga 3 (sulla cella grigia) e premere il tasto CANC. In questo modo è stato eliminato il contenuto della riga 3, cioè tutto quello che contenevano le celle, non la riga 3. Come mostrato nella figura 5.10.

     

    FIG. 5.10


    Ripetere l’esercizio dall’inizio. Quando è stata selezionata la riga 3, invece di premere CANC, utilizzare il comando MODIFICA – ELIMINA. È stata effettivamente eliminata la riga: la riga è sparita dal foglio, come mostrato nella figura 5.11.

     

    FIG. 5.11

     

    Si vede infatti che le parole PRIMA e TERZA sono su righe adiacenti, nella figura 5.10 si trovavano ad una riga di distanza.