BARRA DI FORMATTAZIONE

 

PULSANTI DI FORMATTAZIONE

La barra di formattazione, visualizzata nella figura 16.01, contiene i comandi utilizzati più spesso. In questo capitolo verranno presi in considerazione uno per uno.

FIG. 16.01

 

CARATTERE

Il primo comando, quello con la scritta "Arial" nella figura 16.01, serve per scegliere il tipo di carattere. Il tipo di carattere è il modo in cui si scrive, cioè il tipo di scrittura. Si può pensare ai diversi caratteri come alla calligrafia delle persone: ogni persona scrive la stessa parola in modo differente.

Per utilizzare questo comando si deve fare un clic sulla freccia nera, vicino al nome "Arial". Si apre una lista di caratteri, figura 16.02, in ordine alfabetico. Con la barra di scorrimento si cerca il carattere da utilizzare e si fa un clic sopra il nome del carattere. Il tipo di carattere scelto sarà applicato alle celle selezionate.

Prima di utilizzare un qualsiasi comando di formattazione si devono selezionare le celle a cui applicare il comando stesso.

FIG. 16.02

 

DIMENSIONE CARATTERE

Il secondo comando, mostrato nella figura 16.03, serve per scegliere la dimensione del carattere, cioè quanto grande deve essere il testo scritto.

FIG. 16.03

Per modificare la dimensione del carattere fare un clic sulla freccia nera, si apre una lista di numeri, fare un clic sulla dimensione scelta. Nelle celle selezionate il carattere assumerà la dimensione applicata.

Per scegliere un numero diverso da quelli della lista si deve fare un clic dentro la casella bianca che contiene la dimensione, digitare il nuovo numero e premere INVIO.

 

ESEMPIO. Tipo di carattere e dimensione.

Creare la tabella visualizzata nella figura 16.04 in un nuovo foglio di lavoro.

FIG. 16.04

 

Selezionare la tabella e applicare il carattere "Comic Sans MS" e la dimensione 14. Il risultato si vede nella figura 16.05.

FIG. 16.05

Si nota che le righe si sono allargate per contenere il testo, mentre le dimensioni delle colonne sono rimaste le stesse.

In generale, quando si applica una nuova formattazione alle celle, si deve adeguare la dimensione delle colonne (capitolo 4).

 

GRASSETTO, CORSIVO E SOTTOLINEATO

Grassetto significa scrivere in modo più marcato, più grosso; corsivo significa scrivere in modo simile al corsivo, in pratica il testo risulta inclinato (nelle vecchie versioni questo stile si chiamava italico); sottolineato si spiega da solo. Questi comandi corrispondono, rispettivamente, ai pulsanti illustrati nella figura 16.06.

 

FIG. 16.06

Per applicare questi comandi si devono selezionare le celle e fare un clic sull’icona dell’effetto desiderato, il pulsante che è stato applicato rimane premuto.

Per togliere l’effetto si deve fare un clic sullo stesso pulsante, che è premuto, dopo aver selezionato le celle corrispondenti.

ESEMPIO. Grassetto, corsivo e sottolineato.

Creare la tabella visualizzata nella figura 16.07 in un nuovo foglio di lavoro.

 

FIG. 16.07

 

Applicare, in ogni cella, gli effetti descritti nelle celle stesse. Per esempio selezionare la cella B3, fare un clic sul pulsante GRASSETTO e uno sul pulsante SOTTOLINEATO. Il risultato è riportato nella finestra 16.08.

 

FIG. 16.08

ALLINEAMENTO

Per definizione le celle di Excel hanno un allineamento chiamato STANDARD, che porta il testo a sinistra, i numeri e le date a destra. I pulsanti mostrati nella figura 16.09, rispettivamente allineamento a sinistra, al centro e a destra, servono per cambiare l’allineamento predefinito all’interno delle celle.

FIG. 16.09

Si deve selezionare un intervallo di celle e fare clic sul pulsante con l’allineamento desiderato. Quando si sceglie uno dei pulsanti, quello scelto risulta premuto e gli altri automaticamente vengono esclusi. Non è possibile scegliere contemporaneamente due allineamenti, sulla stessa cella.

ESEMPIO. Allineamenti.

In un nuovo foglio di lavoro scrivere "prova allineamenti" nella cella A1 e dare la dimensione 30 alla colonna A (capitolo 4). Rendere attiva la cella A1 e provare a premere uno alla volta i pulsanti di allineamento. Nella figura 16.10 è visualizzato l’allineamento al centro.

FIG. 16.10

UNISCI E CENTRA

Il pulsante visualizzato nella figura 16.11 unisce più celle e ne crea una unica, in più applica l’allineamento al centro. Dopo l’utilizzo di questo comando, le celle selezionate non esistono più, esiste un’unica cella che ha le dimensioni di tutte le precedenti. Questa cella prende il nome di quella più in alto a sinistra.

FIG. 16.11

Per utilizzare UNISCI E CENTRA le celle da unire devono essere vuote, altrimenti Excel potrebbe segnalare degli errori.

Il comando funziona, ovviamente, solo se sono selezionate più celle.

 

ESEMPIO. Unisci più celle in una unica.

Aprire un nuovo file, selezionare le celle B2:C4 e fare un clic sul pulsante UNISCI E CENTRA. Il risultato è mostrato nella figura 16.12.

FIG. 16.12

VALUTA, EURO, STILE SEPARATORE

I pulsanti visualizzati nella figura 16.13 possono essere utilizzati solo con celle contenenti numeri, altrimenti non hanno significato.

Valuta mette il simbolo di valuta davanti al numero, L. per l’Italia. Euro pone il simbolo dell’euro davanti al numero; STILE SEPARATORE visualizza il punto separatore delle migliaia. Se nel vostro computer non è visualizzato il pulsante dell’euro, leggere l’ultimo paragrafo del capitolo.

FIG. 16.13

Per applicare questi formati è sufficiente selezionare un intervallo di celle contenente numeri e fare un clic sul pulsante. Un comando esclude gli altri, per esempio non è possibile applicare insieme VALUTA e EURO.

ESEMPIO. Valuta, euro e stile separatore.

Rendere attivo un nuovo foglio e copiare la tabella visualizzata nella figura 16.14.

FIG. 16.14

Selezionare la cella A2 e fare un clic sul pulsante VALUTA, selezionare la cella B2 e fare un clic sul pulsante EURO, selezionare la cella C2 e fare un clic sul pulsante STILE SEPARATORE. Il risultato si vede nella figura 16.15.

FIG. 16.15

PERCENTUALE

Questo comando serve per mettere il simbolo % vicino al numero, quindi per indicare le percentuali. Sembrerebbe semplice, invece sono necessarie alcune considerazioni.

Scrivere 5% significa scrivere 5 / 100, cioè 0,05; 23% corrisponde a 23 / 100, cioè 0,23. Per utilizzare il simbolo % si devono scrivere i numeri divisi per 100, perché Excel automaticamente, quando si applica il comando, moltiplica per 100.

La figura 16.16 illustra il pulsante.

 

FIG. 16.16

ESEMPIO.

Creare la tabella della figura 16.17 in un nuovo foglio di lavoro.

 

FIG. 16.17

 

Selezionare le celle A1:B5 e fare un clic sul pulsante PERCENTUALE. Il risultato si vede nella figura 16.18.

 

FIG. 16.18

AUMENTA E DIMINUISCI DECIMALI

Quando il risultato di una formula è un numero non intero, Excel lo arrotonda e visualizza solo un certo numero di posizioni decimali, di solito 7. è possibile stabilire esattamente quanti decimali visualizzare: il programma visualizzerà i decimali anche se non ci sono, aggiungendo zeri dopo la virgola e troncando i numeri più lunghi.

Per aumentare il numero di decimali si devono selezionare le celle e fare clic sul pulsante AUMENTA DECIMALI, il primo nella figura 16.19. Per diminuire si deve fare clic sul pulsante diminuisci DECIMALI, il secondo nella figura 16.19. Non è sufficiente un solo clic, ma serve un clic per ogni posizione da aggiungere o togliere. Per esempio, per portare a 3 il numero di decimali, si devono fare 3 clic sul pulsante che AUMENTA DECIMALI.

FIG. 16.19

ESEMPIO. Tre posizioni decimali.

Creare la tabella della figura 16.20 in un nuovo foglio di lavoro.

FIG. 16.20

Selezionare le celle A1:A7 e fare tre clic sul pulsante AUMENTA DECIMALI. Il risultato è mostrato nella figura 16.21.

FIG. 16.21

 

BORDI

I contorni delle celle che si vedono sul foglio di lavoro sono chiamati griglia. La griglia non è stampata, quindi, se non si dice niente, Excel stampa le tabelle senza bordi, come se si fosse fatto tutto il lavoro su un foglio completamente bianco.

Per stampare i bordi si utilizza il pulsante visualizzato nella figura 16.22.

 

FIG. 16.22

Per modificare i bordi si deve selezionare un intervallo di celle e fare un clic sulla freccia nera vicina al pulsante. Si apre la lista visualizzata nella figura 16.23 che indica in quali posizioni saranno applicati i bordi e gli stili possibili.

FIG. 16.23

Il primo pulsante, quello con la griglia tutta grigia, serve per togliere tutti i bordi, il secondo per mettere il bordo sotto le celle, il terzo a sinistra, …

I bordi applicati si vedono sia sul foglio di lavoro, sia sul foglio stampato. Per stampare una tabella, in genere, si deve ricordare di applicare i bordi.

ESEMPIO. Applicare i bordi.

In un nuovo foglio di lavoro copiare la tabella visualizzata nella figura 16.24.

FIG. 16.24

Selezionare l’intera tabella, fare un clic sulla freccia nera del pulsante BORDI e un clic sul pulsante con tutta la griglia (il secondo nella terza riga, nella figura 16.23). In questo modo è stato applicato il bordo intorno a tutte le celle.

Selezionare l’intera tabella, fare un clic sulla freccia nera del pulsante BORDI e un clic sul pulsante con la griglia esterna in grassetto e quella interna vuota (l’ultimo nella terza riga, nella figura 16.23). In questo modo è stato applicato un bordo più marcato al perimetro della tabella. Il risultato si vede nella figura 16.25.

FIG. 16.25

 

COLORE RIEMPIMENTO, COLORE CARATTERE

Il pulsante con il secchiello, nella figura 16.26, rappresenta il colore di riempimento di una cella, cioè il colore dello sfondo. Il pulsante con la A sottolineata in rosso rappresenta il colore del carattere della cella.

FIG. 16.26

 

Per utilizzare questi comandi si deve selezionare un intervallo di celle, fare clic sulla freccia nera vicina al pulsante e fare un clic sul colore scelto. In genere il colore dello sfondo deve essere molto tenue, rispetto al colore del carattere, altrimenti la stampa non riesce bene.

 

ESEMPIO. Sfondo giallo e carattere blu.

In un nuovo foglio di lavoro creare la tabella mostrata nella figura 16.27.

FIG. 16.27

 

Selezionare la tabella, fare un clic sulla freccia nera del pulsante COLORE RIEMPIMENTO e un clic sul colore giallo. Fare un clic sulla freccia nera del pulsante COLORE CARATTERE e un clic sul colore blu. Il risultato si può vedere nella figura 16.28.

FIG. 16.28

EURO

Il pulsante dell’euro è disponibile solo nella versione 2000, non nelle precedenti.

È possibile che nella versione 2000 non si trovi sulla barra degli strumenti, in questo caso si deve fare quanto segue:

  1. Aprire il menu STRUMENTI e allargare la lista di comandi;

  2. Fare un clic su COMPONENTI AGGIUNTIVI;

  3. Si apre una finestra di dialogo con una lista di componenti. Utilizzando la barra di scorrimento, fare un clic sull’ultimo: "strumenti di conversione euro";

  4. Vicino a questo componente appare un segno di spunta;

  5. Fare clic su OK.

In questo modo è disponibile il pulsante per mettere la valuta euro.

È importante chiarire che questo comando non calcola la conversione tra due monete, ma semplicemente pone il simbolo € vicino al numero scritto nella cella, il numero resta identico.